|   | 
							
							 
							Pag.13 
							
							Il malessere 
							provocato in lei dal sogno è così eccessivo che 
							Chantal si sforza di individuarne la ragione. Ciò 
							che l’ha tanta turbata, pensa, è l’abolizione del 
							presente, e per nessuna ragione al mondo lo 
							scambierebbe con il passato o con il futuro. E’ per 
							questo che non le piacciono i sogni: perché 
							impongono una inaccettabile uguaglianza tra le 
							diverse epoche di una stessa vita, una 
							contemporaneità che appiattisce tutto quanto uno ha 
							vissuto; i sogni svalutano il presente negandogli la 
							sua posizione privilegiata.. Proprio come nel sogno 
							di stanotte:un intero periodo della sua vita è stato 
							annientato. 
							 FELTRINELLI 
							
							  
							   
							Dante Gabriel 
							Rossetti 
							   | 
							  |